
Gian Piero Gasperini, allenatore dell’Atalanta, è ancora entusiasmato dalla vittoria contro l’Everton ma ora vuole pensare solo al Chievo: «Dobbiamo subito pensare al Chievo domani, è stata una serata particolare ma adesso dobbiamo giocare domani pomeriggio e non abbiamo altro tempo per gli elogi. Il Chievo ci aspetta e noi dobbiamo calarci nel campionato, subito Chievo e poi Crotone».
Mister, quali sono gli indisponibili? – “Qualcuno è in via di recupero. Spinazzola e Gosens potrebbero recuperare la prossima settimana, Ilicic lo recupero oggi, Cornelius è fuori ha 39 di febbre e un problemino, domani non ci sarà. Adesso ragioniamo sulla gara di domani, comunque teniamo conto anche di quella contro il Crotone. Per qualcuno sarà la terza partita e qualcuno entrerà a partita in corso, abbiamo una rosa che ce lo permette. In difesa abbiamo più alternative con Caldara e Palomino”.
Mister, cosa si aspetta dal Chievo? – “Il Chievo è un’ottima squadra e di solito parte sempre bene in campionato, è successo anche quest’anno a Udine. È una squadra consolidata, con dei valori. La stagione è appena iniziata e la partita è significativa per l’immediato”.
Mister, come si riesce a ricominciare dopo una vittoria del genere? – «È complesso giocare sia giovedì che domenica e ogni piccolo acciacco è difficile da smaltire. Dobbiamo essere bravi noi a cancellare le vittorie per ricominciare, adesso dopo due giorni è giusto metabolizzare e dobbiamo cancellare»
Mister, cosa ne pensa dell’entusiasmo del pubblico? – “Momento fantastico a secondo tempo quando lo spettacolo si è spostato agli spalti. Non c’era una persona ferma e abbiamo avuto la fortuna di mantenerlo per tutto il secondo tempo. Pubblico fantastico e questo ci mette voglia di riproporlo. Speriamo di poterlo rivivere. Nel secondo tempo ho potuto vivere da spettatore”.
