È costata cara a Wayne Rooney la sbronza dello scorso 1 settembre. All’attaccante dell’Everton, avversario dell’Atalanta in Europa League, è stata combinata una pena senza sconti: ritiro della patente per due anni e mezzo e dieci ore di lavoro ai servizi sociali. Rooney era stato fermato a Cheshire, poco lontano dalla sua abitazione, e rilasciato solo dopo il pagamento di una cospicua cauzione.
L’ex capitano del Manchester United e dell’Inghilterra e recordman di reti in nazionale non è nuovo a episodi come questo. Nel 2016 fu immortalato dai paparazzi visibilmente ubriaco mentre festeggiava la vittoria dell’Inghilterra contro la Scozia.