Queste le parole a Radio 1 da parte dell’ex arbitro internazionale Paolo Casarin sul figlio d’arte Luca Pairetto, direttore di gara di Fiorentina-Atalanta, nel mirino per i rigori non concessi ai viola. “Ho seguito Pairetto con attenzione ieri sera. È giovane, esuberante, a volte eccessivo nell’atteggiamento. La parte tecnica va presa con ‘bontà’: è tradito dai suoi eccessi. È sotto esame con il VAR, vale per i calciatori ma anche gli arbitri non sanno dove finiranno. I nuovi arbitri capaci di sposare la video-assistenza saranno avvantaggiati. Non va segato totalmente come fatto dalle critiche oggi. Tecnicamente, per fortuna, non è stato infranto il risultato congruo di 1-1. Serve però un metodo uniforme di giudicare i falli: lui è lontano sul fallo di Berisha, la mano che va sul piede o no decide. È difficile anche per il VAR, che ha risolto molte cose ma non è perfetto”.
