L’album dei ricordi di Atalanta-Juventus: le dieci vittorie

Nelle ultime stagioni l’Atalanta ha conquistato vittorie prestigiose praticamente contro qualsiasi avversario (Napoli, Roma, Inter, Milan e via dicendo), eccezion fatta per un club, quello che sembra essere la bestia nera dei nerazzurri, ossia la Juventus. Negli oltre cinquanta precedenti in serie A disputati a Bergamo, la Vecchia Signora è uscita battuta solamente in sette occasioni, l’ultima delle quali distante ben sedici anni. Che questa possa essere la volta buona? Lo sapremo solamente domenica in tarda serata, ma nel frattempo riassaporiamo i successi della Dea.

6 aprile 1941, Atalanta-Juventus 3-0. Bisogna tornare indietro di oltre settant’anni per trovare la prima vittoria nerazzurra. Un 3-0 firmato Gaddoni, Cominelli e Tabanelli che bissò un 2-0 ottenuto in amichevole il 22 settembre 1940.

16 maggio 1954, Atalanta-Juventus 3-2. Tredici anni dopo il primo sgambetto, l’Atalanta si ripete in un pirotecnico 3-2, con i bergamaschi allenati da Tentorio avanti 3-0 dopo 49 minuti (reti di Rasmussen, Bassetto e Brugola), con rimonta juventina sfiorata da Hansen e Boniperti.

12 giugno 1955, Atalanta-Juventus 2-1. A poco più di dodici mesi dall’ultimo successo contro i bianconeri, la Dea si ripete. Un’autorete di Travia vale il vantaggio orobico, mentre Bassetto sigla il raddoppio all’80’. Di Praest (83′) il gol del 2-1.

13 settembre 1961, Atalanta-Juventus 3-1. Era la Juve di Sivori, ma quel giorno l’Atalanta fu più forte. Olivieri siglo il vantaggio al 24′, Charles ristabilì la parità al 63′, ma un’autorete di Garzena (73′) e il bis di Olivieri (83′) diedero il successo al team di Valcareggi.

23 ottobre 1963, Atalanta-Juventus 3-0. Il quinto successo nella massima serie contro la Juventus arriva nel 1963, con un secco 3-0 firmato Domenghini, Calvanese e Milan.

7 febbraio 1993, Atalanta-Juventus 2-1. Per tornare a festeggiare una vittoria contro la Vecchia Signora, fu necessario attendere quasi trent’anni. Perrone aprì le danze al 38′, Moeller pareggiò al 57′ ma un guizzo di Maurizio Ganz al 73′ fece esultare il popolo nerazzurro.

3 febbraio 2001, Atalanta-Juventus 2-1. L’ultimo squillo da tre punti dell’Atalanta. A venti minuti dalla fine la sfida è ancora bloccata sullo 0-0, ma un’autorete di Paganin su un cross di Zidane regala il vantaggio ai bianconeri. Ma poi accade l’impensabile: al 75′ Lorenzi, entrato un minuto prima, di testa firma il pareggio mentre Nicola Ventola all’82’ sigla il successo.

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Alle sette affermazioni in campionato, vanno aggiunte anche le tre in Coppa Italia: il 25 ottobre 1995, una prodezza di Gallo al 12′ del secondo tempo supplementare decise l’incontro (1-0); il 17 gennaio 2002 i giovanissimi Rolando Bianchi e Inacio Pià ribaltarono lo svantaggio iniziale di Zalayeta (2-1); il 19 novembre 2004 una doppietta di Andrea Lazzari decise l’andata degli ottavi di finale (2-0).