È una storia lunga 11 anni quella che lega Luca Pellegrini alla Sampdoria. L’ex difensore nativo di Varese ha indossato il blucerchiato per ben 275 volte tra il 1980 e il 1991, diventando simbolo e capitano di quella squadra capace di vincere uno scudetto, una Coppa delle Coppe e tre volte la Coppa Italia.
Raggiunto da La Repubblica, Pellegrini ha fatto il punto sul momento dei liguri in vista della sfida con l’Atalanta: “La Samp non è ancora una squadra matura. Contro l’Udinese ne abbiamo avuto la dimostrazione. Per una settimana Giampaolo ha parlato di motivazioni, di approccio mentale, come se si sentisse che qualcosa non andasse bene“.
“A me piace da morire Giampaolo. La Samp ha una sua identità, gioca a memoria, ogni calciatore sa ciò che deve fare – ha aggiunto -. Gli obiettivi? Il cuore mi farebbe dire settimo posto, ma io mi sforzo di essere obiettivo e dico ottavo. L’Atalanta ha qualcosa in più”.