139 presenze e 5 palloni nel sacco (vedi la splendida punizione col Napoli nel video sotto) non si possono dimenticare. Il pubblico di Bergamo non l’ha fatto, figurarsi un alfiere dell’Atalanta di Delneri e Colantuono come il ferrarese senza lisca nella pronuncia e coi ricci che risponde al nome di Thomas Manfredini.
Oggi, come tanti, il centrale difensivo mancino sul suo profilo instagram ha fatto gli auguri di prammatica alla ‘Magica Dea’, la squadra che gli è entrata nel cuore per le cinque stagioni e mezzo trascorse insieme tra l’estate 2007 e il gennaio 2013 dopo essere stato svezzato da Spal e Udinese. Ma a sorprendere in positivo è soprattutto quel ‘grazie’ infilato come un ago nella cruna di hashtag, una sola parola che racconta di un rapporto così forte da rasentare la reciproca donazione di organi.
Buon compleanno magica DEA … #buoncompleanno #110anni #dea #grazie @atalantabc
A post shared by Thomas Manfredini (@thomas_manfredini) on
Un bravo giocatore anche ha lasciato l amaro in bocca per il modo con cui se ne è andato