L’avversaria che l’Atalanta affronterà in casa tra meno di 72 ore si è scossa: un terzo dei gol realizzati finora li ha messi a segno oggi al Bentegodi.

Il Verona di Pecchia ha perso ancora nell’importante derby contro il Chievo, ma è andato a segno due volte e soprattutto ha dimostrato di iniziare le sue gare con il piede sull’acceleratore.

A soli 6’ dal fischio d’inizio infatti, Daniele Verde ha portato l’Hellas in vantaggio: dopo l’assist di settimana scorsa contro il Benevento, anche oggi ha giocato una gara splendida trovando il gol, il terzo con il Verona dopo i due di Coppa Italia contro l’Avellino.

Oggi il suo quasi omonimo Simone Verdi ha deluso tra le fila del Bologna e non ha mai spaventato più di tanto le retrovie atalantine, sprecando troppo: a detta di Donadoni gli manca la continuità, quella che però non manca a Verde, alla ricerca di altri gol da realizzare dopo l’assist e la rete nelle ultime due partite.

Inoltre, a pareggiare momentaneamente i conti dopo il sorpasso dei padroni di casa, proprio l’ex nerazzurro Giampaolo Pazzini, su rigore: Berisha è avvisato, anche se dopo la parata a Dybala forse non ce ne è bisogno.

Non sarà quindi scontata la vittoria in casa mercoledì sera da parte dei nerazzurri: il Verona ha bisogno di vincere e non si arrende mai, soprattutto nel primo tempo, proprio quello in cui l’Atalanta oggi è partita a rilento. Servirà carburante e servirà la freschezza dei nerazzurri che oggi hanno riposato.