La FIGC, d’intesa con il Ministro per lo Sport e l’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane (UCEI), ha disposto l’effettuazione di un minuto di riflessione su tutti i campi di calcio per condannare i recenti episodi di antisemitismo e per continuare a coltivare la memoria della Shoah e l’impegno della società civile tutta, soprattutto assieme ai giovani, affinché ogni contesto sportivo sia luogo che trasmetta valori e formi le coscienze.
Nel corso del turno infrasettimanale previsto nei campionati di Serie A, Serie B e Serie C e del turno previsto nel fine settimana per i campionati dilettantistici e giovanili, le squadre e gli ufficiali di gara si disporranno al centro del campo prima del calcio d’inizio mentre verrà letto un brano tratto dal Diario di Anna Frank: “Vedo il mondo mutarsi lentamente in un deserto, odo sempre più forte l’avvicinarsi del rombo che ucciderà noi pure, partecipo al dolore di milioni di uomini, eppure, quando guardo il cielo, penso che tutto si volgerà nuovamente al bene, che anche questa spietata durezza cesserà, che ritorneranno l’ordine, la pace e la serenità”.
Non credo che si possa giustificare un eccesso e nemmeno che serva una dimostrazione collettiva di pentimento a ognuno il suo con dignità
nessuno si è indignato per la vecchietta di 95 anni sbattuta fuori casa??
Rispetto dovrebbe essere motto della nostra vita
Ci si indigna per la riprovevole mancanza di rispetto per i morti di 70 anni fa e ci si dimentica dei “sopravvissuti” di oggi…
Misura troppo blanda
no!… cara figc, con le romane siete sempre molto ma molto leggere… bastonate la tifoseria laziale e se non basta pure la squadra…. a furia di bastonate qualcuno che vuole il bene della lazio prima o poi si ribellera’….
cagata