Nell’intervista esclusiva rilasciata oggi sulle pagine di L’Eco di Bergamo, Josip Ilicic non ha parlato unicamente della sfida di domani con l’Udinese, ma ha spaziato in altri ambiti: “Io un leader? Non ci penso. Ciò che conta è il gruppo ed è importante anche chi non gioca mai. Se vuoi combinare qualcosa, devi avere una rosa ampia. Non mi aspettavo di riuscire così velocemente a conquistare il pubblico: gli applausi mi spingono. A Bergamo mi trovo benissimo. In generale mi piace la vita in Italia, infatti ho sempre rifiutato le richieste dall’Inghilterra. Per ora sta andando tutto bene: buona condizione, nessun infortunio e una squadra forte. Ci divertiamo, mai visto un gruppo così. Non penso ai traguardi personali, prima c’è la squadra, altrimenti avrei giocato a tennis”.
Sul compagno e amico Kurtic:“Il calcio e la vita sono strani, non si può mai sapere cosa succede. Se mi avessero detto che, venendo a Bergamo, avrei tolto il posto a Kurtic, non sarei mai venuto: ma Jasmin è un professionista e può fare ancora bene. Sono contento di aver scelto l’Atalanta, scelta giusta fin dalla prima telefonata”.
Sui casoncelli:“Cosa sono? Io ho provato solo la polenta: non è male, ma c’è di meglio”. Noi lo perdoniamo comunque.
ripetilo a giugno…
???? brao Josip