È un Gian Piero Gasperini molto amareggiato quello che analizza la sconfitta della sua Atalanta sul campo dell’Udinese: “Peccato perché le trasferte che perdiamo ci impediscono di avere una classifica migliore e una maturità superiore. In certe partite non continuiamo ad avere continuità di risultati. È come se non credessimo di poter essere protagonisti come lo siamo stati lo scorso anno. Dobbiamo fare mea culpa per la sconfitta di oggi”.
Colpa del doppio impegno? “Dal punto di vista fisico stiamo bene, ma in campionato non giochiamo con la stessa voglia di essere protagonisti dell’anno scorso quando difficilmente venivamo raggiunti così facilmente dopo essere astati in vantaggio. Sotto l’aspetto nervoso non siamo così vogliosi e determinati”.
Battuta finale sull’impegno di giovedì contro l’Apollon Limassol: “Non pensiamo alla qualificazione, ma solo a giocare la gara”.
A volte bisogna anche essere umili certi giocatori devono giocare per la squadra non solo per se strssi.forza dea
Manca concretezza in attacco si sbaglia troppo… un detto chi sbaglia paga e così è successo le occasioni vanno fruttate quando capitano.. Vero!!!
Manca qualcosa mister…. troppe partire buttate via… Forza Dea…