“So che l’avversario è forte e in testa al nostro gruppo, le cose non saranno facili. Ma cercheremo di creargli problemi esprimendoci al meglio sia sul piano tattico che su quello fisico”. Giocarsela nonostante tutto senza mollare un centimetro: è la ricetta di Sofronis Augoustì, allenatore dell’Apollon Limassol che domani sera a Nicosia (ore 20 locali, 19 italiane) affronterà l’Atalanta padrona del Group E di Europa League. “Abbiamo bisogno dei tifosi vicino a noi, perché se non dimentichiamo la partita dell’andata i tifosi nerazzurri hanno spinto la loro squadra che ha vinto grazie a un gioco a ritmi elevatissimi”, è l’appello al pubblico amico del tecnico dei ciprioti, battuti 3-1 a Reggio Emilia.
Circa la strategia sul campo del GSP Stadium di Nicosia, Augoustì è netto: “Nel calcio per me non esiste la fatica, esiste la volontà. Sono orgoglioso dei miei calciatori, facciamo un ottimo lavoro per ottenere risultati positivi ed è quello che cercheremo di fare anche stavolta”. Alla domanda se sceglierebbe il campionato piuttosto che la coppa, la replica non si fa attendere: “Affrontiamo allo stesso modo ogni sfida in Europa o a Cipro. Ci proveremo al massimo delle nostre possibilità. L’Atalanta credo proprio che passerà il turno”.
Chiosa affidata allo stringatissimo Joao Pedro, ala d’origine convertita a terzino destro d’assalto: “Siamo consapevoli che si tratta di un impegno difficile contro una squadra dura. Ma ci siamo preparati per superare i problemi della gara di domani e speriamo di ottenere un buon risultato. Siamo in buona forma”.
Auguri magica dea. Vinci per noi