Luciano Spalletti non è notoriamente un allenatore al cloroformio, di quelli che promanano saggezza mentre regalano chicche di filosofia calcistica spicciola a uso e consumo dei giornalisti. Il tecnico di Certaldo appartiene alla schiera degli adrenalinici e, anche in una fase di relativa stanca mediatica come quella delle sessioni di allenamento a ranghi ridotta a causa dell’assenza dei nazionali, vuole tenere sul pezzo i resti dell’organico dell’Inter durante la preparazione al Sunday Night di San Siro contro l’Atalanta alla ripresa delle ostilità.
Una forma mentis da allenatore 3.0 che non disdegna i social network, usando Instagram per lanciare il suo nuovo motto, da uomo in sella alla terza forza di campionato che non s’accontenta mai: #SenzaTregua, l’hashtag destinato a diventare il tormentone di questo scorcio d’autunno all’inseguimento del vertice. Accompagnato a una foto da sergente di ferro alla Pinetina di Appiano Gentile e soprattutto da una didascalia che promette battaglia: “Il triplice fischio ha indicato la fine della partita e l’inizio di quella successiva”. Come dire che dopo il mancato bottino pieno casalingo col Torino all’ora di pranzo c’è la voglia matta di mangiarsi la Dea a cena.
Magari fai un punto sulle due gare come lo scorso anno