Nell’Atalanta ha giocato in prima squadra, arrivando dal vivaio dove è cresciuto. All’Inter è rimasto una stagione, nel 2002-2003, durante la panchina di Cuper «Cuper faceva il 4-4-2, io ero il quarto di centrocampo a destra. Per me era un gioco penalizzante, non mi divertivo. Ho sempre dato il meglio dietro la punta. Nel 4-4-1-1 con Vavassori e Mondonico, oppure nel 4-2-3-1 di Prandelli a Verona. Mentre, a Firenze, Malesani mi impiegava come punta esterna nel 4-3-3».
A parlare è il doppio ex Domenico Morfeo, intervistato da L’Eco di Bergamo in edicola oggi, in vista del match tra Inter – Atalanta.
Guardando questa Atalanta, chissà se Morfeo avrebbe trovato posto: «Non so, spetterebbe a Gasperini decidere. L’intelligenza di un allenatore è quella di schierare la squadra in base alle caratteristiche tecniche dei giocatori di cui dispone. Non viceversa. E penso che Gasperini sia un tecnico molto intelligente».
Dove può arrivare l’Atalanta? «Mi auguro il più in alto possibile. Non avendo molte pressioni è più facile fare strada. In Coppa sta facendo bene. E guardate che portare avanti più competizioni contemporaneamente non è semplice, deve essere bravo l’allenatore a dosare le varie cose. Anche perché l’Atalanta non ha la rosa di un Milan o un Inter. Ha giocatori giovani, quando quello che viene è tutto di guadagnato e quando non devi per forza raggiungere un obiettivo, allora puoi arrivare ovunque».
Il pronostico per domenica: «Sarà una partita aperta. Atalanta vincente. E per vincente significa che torna da San Siro con dei punti».
Tecnicamente immenso!!!
Era un vero talento. Peccato che si è perso negli ultimi anni della sua carriera.
Stare sponsorizzando Morfeo?
Domenico morfeo ooooo oooo !!!! Domenico morfeo
Ooooo ooooo!! Che giocatore straordinario
Ho avuto la Fortuna d giocarci contro un fenomeno
Un giovane di grandissime prospettive che purtroppo si è perso per strada
Io ci ho giocato nelle giovanili dell Atalanta un vero fenomeno ma anche tanto pazzo ?
Se ti chiamavo morfinho avevi più occasioni dai fenomeni intellettuali del calcio italiano
Grande Morfeo non sei un fenomeno di più sei un genio nel calcio vavassori e Mondonico lo avevano capito grande classe geniale visione di gioco prima di altri un grande
Fenomeno
Rispetto a giocatori di oggi sempre sottovalutato
La si vince morfi, la si vince dam tra
Grande Morfeo.
Piedi e intelligenza calcistica raffinati
Un grande
Il mio idolo
Il mio idolo