Non è consuetudine, purtroppo o per fortuna, consultare tabellini come quello dell’ultimo incontro tra Inter e Atalanta. Non lo è soprattutto se consideriamo che si trattava di uno scontro diretto. Ma se pensate di avere a che fare con una punteggio da record, non così.
La massima serie è madre di diversi incontri balordi, alcuni da portare addirittura a crisi di nervi. Tra le sfide prese in considerazione non manca come protagonista l’Atalanta con ben 2 partite, seppur perse, degne di nota in almanacco.
Atalanta-Milan 4-7 (24.12.1950): Si tratta di una disfatta in trasferta, la più clamorosa di tutti i tempi. Il solito Gunnar Nordhal si limita a una doppietta, lasciando un po’ di gloria al compagno Renzo Burini (2 reti anche per lui). Nell’Atalanta si distinguerà, sempre con due gol, il danese Karl Aage Hansen: per lui un futuro da giocatore della Juventus e Campione d’Italia.
E poi ancora uno scontro su sponda rossonera di milano; Milan-Atalanta 9-3 (15.10.1973). In assoluto la gara con più gol nella storia della Serie A. Ancora una volta, per uno scherzo del destino, con Milan e Atalanta protagonisti. E dire che il primo gol arriva solo al 15′ con Pierino Prati. Il raddoppio rossonero al 30′ con Alberto Bigon. Per non parlare del fatto che la Dea al 33′ riesce addirittura ad accorciare le distanze con Bruno Divina. Poi è valanga rossonera, guidata da un Gianni Rivera in stato di grazia. Il portiere orobico Pietro Pianta, a rete inviolata da7 gare, all’ultimo gol crolla sul piano nervoso e si fa sostituire.
