L’ex portiere palermitano e tifoso atalantino commenta la sfida di giovedì tra Everton e Atalanta, tra impressioni, futuro e tanta nostalgia. Così come si legge su Bergamonews per Massimo Taibi “Non sarà facile a Liverpool. L’Atalanta sta facendo cose straordinarie, però gli inglesi in casa loro si caricano, si trasformano. Bisognerà stare molto attenti”.
Taibi nell’Atalanta ha giocato per quattro anni, dal 2001 al 2005, collezionando 131 presenze. Lo ha fatto dopo aver vestito la prestigiosa casacca del Manchester United sotto la guida di Alex Ferguson vincendo la Coppa Intercontinentale nel 1999.
“L’Everton avrà quasi 40mila spettatori che spingono, con un entusiasmo incredibile come nell’ultima partita in casa che hanno vinto 3-2 contro il Watford. Bisognerà stare attenti, non aspettarli perché altrimenti ti schiacciano. Ma affrontarli con personalità, senza concedergli spazi e… E poi serve coraggio per tenerli impegnati, dimostrargli che li rispetti ma non li temi”.
Secondo l’ex portiere nerazzurro in Inghilterra ci sono più risorse economiche anche se quando, nel 2000, volò nel Regno Unito l’Italia non era di certo messa male. Nonostante questo “l’Atalanta non è più una provinciale, è una realtà che sta crescendo: il progetto di Percassi non solo valorizza giovani ma realizzerà uno stadio nuovo, i tifosi sono entusiasti”
Per Taibi non ci sono dubbi, se dovesse arrivare una chiamata per un ruolo da dirigente in Inghilterra sarebbe pronto a partire, anche stasera, e lo farebbe con un altra certezza sulla sua squadra del cuore: “Facendo gli scongiuri si va avanti, la stagione dell’Atalanta è straordinaria e che poi arrivi prima o no nel girone cambierebbe poco. L’importante è passare”
