Brignoli 6 – GELATO: Mai chiamato davvero in causa, prende un gol sul quale forse poteva fare di più.
Venuti 5 – NOTTE INSONNE: Si sognerà Gomez per una notte, forse due o magari tre. Non lo prende mai.
Djimsiti 6.5 – CONCENTRATO: Si vede che ci tiene a far bene con la “sua” Atalanta. Concede poco, quasi nulla nelle vie centrali.
Costa 6 – ROCCIA: Come sopra, mezzo punto in meno per un’ammonizione ingenua e qualche leggerezza in disimpegno.
Di Chiara 6 – MASTINO: Compito meno difficile per lui perché l’Atalanta spinge poco da quella parte ma è autore di una prestazione pulita.
Del Pinto 6.5 – CORE SANNITA: Non molla un centimetro, non bello da vedere ma riempie da solo la zona centrale per quello che può.
Cataldi 5 – DELUSIONE: Dovrebbe essere il talentino italiano in rampa di lancio, ma delude anche stasera.
Chisbah 6 – LOTTATORE: Sporco e disordinato, ma si avventa su tutto quello che gli passa a fianco (70’ Memushaj sv).
Lombardi 5 – PENALIZZATO: In attacco non ha il coraggio di andarci, in difesa si trova Papu e deve alzare bandiera bianca, sempre.
Armenteros 7 – CHE SORPRESA: Fisico, tecnica, velocità, intelligenza. Può partire da lui il Benevento per tentare l’impresa di tenere la Serie A. Peccato debba uscire presto per infortunio (46’ Puscas 5.5 – SACRIFICATO: Nella ripresa il Benevento decide di chiudersi e lui non può che stare a guardare)
D’Alessandro 5.5 – EMOZIONATO: Si percepisce che è alla ricerca della giocata per riconquistare l’Atalanta, ma gli riesce troppo poco. L’emozione più bella la regala salutando la curva prima dell’inizio (66’ Kanoute sv – COMPARSA: Fa da comparsa, ma per uno che faceva la panchina in Lega Pro va bene così).