Stasera alle 21 il Torino, prossimo avversario di campionato dell’Atalanta, ha un ostacolo da superare nel quarto turno di Coppa Italia che si chiama Carpi. Al di là del sicuro turnover di Mihajlovic (pronti il portiere di riserva Vanja Milinkovic-Savic, fratello d’arte, il terzino sinistro Cristian Molinaro e il centrale Kevin Bonifazi), in casa granata a tenere banco è il nome dell’attaccante che nei piani di club e tecnico è destinato a coprire le spalle ad Andrea Belotti.
Il Gallo di Gorlago, che a quanto pare non sarà risparmiato nemmeno nell’impegno di metà settimana, ha intorno molte ali e fantasisti d’istinto come Falque, Ljajic, Berenguer, Niang e Boyé ma non un papabile sostituto. La bocciatura di Umar Sadiq, il parcheggiato speciale della Roma, appare pressoché definitiva. E le voci, in attesa della riapertura a gennaio della finestra di mercato, ormai stanno raggiungendo molti corridoi.
La pista principale porta a Ilija Nestorovski del Palermo, forse la figura più adatta, perché un bomber attualmente in B pur di tornare al piano di sopra teoricamente sarebbe disposto a fare ponti d’oro. Ma Alessandro Matri del Sassuolo, titolare meno del compagno Diego Falcinelli nonostante abbia segnato il doppio (cioè 2 gol), è il nome più gettonato (e accreditato dal Corriere della Sera di Torino) perché in neroverde si sente solo in transito. Mattia Destro del Bologna non accetta la parte della riserva, sperando di tornare ai suoi livelli in rossoblù, mentre per Giampaolo Pazzini dell’Hellas Verona e per lo stesso Falcinelli (l’unico mancino del lotto) il problema si chiama rispettivamente ingaggio e cartellino.
Prezzemolino