Nell’intervista esclusiva sulle pagine di L’Eco di Bergamo, Alberto Brignoli ha fatto anche il punto della situazione della porta nerazzurra: “Oggi l’Atalanta è in ottime mani: ci sono Berisha, Gollini e Rossi, che era il mio secondo a Lumezzane e che è molto bravo. E alla mia generazione appartengono Sportiello e Colombi, cresciuti a Zingonia. Niente Atalanta finora nella mia carriera? Nessun rimpianto. Ho seguito il mio percorso e, chissà, forse così hon raggiunto pure qualcosa di più di quello che avrei potuto avere facendo scelte diverse. Da piccolo ho sostenuto qualche provino con l’Atalanta, ma non ha funzionato: i nerazzurri però non hanno mai avuto bisogni di cercare portieri, essendo da tempo ben coperti nel ruolo”.
Pendolare tra Benevento e Genova, dove vive la sua ragazza Camilla, Brignoli trascura spesso Bergamo: “Provo a incastrare un pò tutto, ma non torno a casa spesso. Bergamo però è la mia città: a San Paolo d’Argon ci sono famiglia e amici. Ma a livello sportivo non ho legami: sono arrivato in prima squadra al Montichiari e da lì è partita la mia scalata”.