Nell’edizione odierna di La Gazzetta dello Sport, si analizza la straordinaria media realizzativa del Lione, prossimo avversario della Dea in Europa League, nel campionato francese: 40 i gol messi a segno dai transalpini in 16 partite, con una media di 2,5 a partita, alle spalle solamente dei marziani del PSG. La prossima sfida sarà dunque un banco di prova importante per la difesa: Berisha e Caldara dovranno farsi perdonare l’errore che a Torino è costato il momentaneo vantaggio di N’Koulou. Al centrale spetterà il compito di limitare il centravanti Mariano Diaz, ma occhio anche al talento di Fekir qualche metro più indietro (in questo caso uno dei due mediani dovrà dare una mano nel contenere la sua fantasia). Largo a sinistra ci sarà Depay, molto forte nell’uno contro uno: Toloi lo sa bene. Non ci sarà invece Traorè, autore del gol francese all’andata, infortunato al ginocchio.