La gara di domani potrebbe clamorosamente portare l’Atalanta ad un tanto insperato quanto bellissimo primo posto nel girone di Europa League, uno scenario assolutamente aldilà di ogni pronostico al momento del sorteggio tenutosi a Montecarlo a fine agosto.
L’Atalanta, che già è qualificata per i sedicesimi di finale, per qualificarsi come capolista alla fase a eliminazione diretta dovrà però far fronte al difficile ostacolo del Lione.
I francesi attraversano un momento di ottima salute anche in campionato, visto che nell’ultima giornata sono stati in grado di acciuffare il secondo posto che fino a domenica apparteneva al Monaco.
Perché ciò accada i ragazzi di Gasperini avranno due opzioni: vincere o pareggiare per 0-0 o 1-1.
Il pareggio con più di un gol per squadra favorirebbe Fekir e compagni, in virtù di quelli che sono i quattro parametri che l’UEFA va a considerare in situazione di arrivo a parità di punti a norma di regolamento.
Li elenchiamo di seguito:
A. il maggior numero di punti ottenuti contro la squadra in questione.
B. la differenza reti negli scontri diretti con la squadra in questione.
C. i gol segnati in trasferta negli scontri diretti con la squadra in questione.
D. la differenza reti negli scontri diretti.
C’è poi l’aspetto economico, oro per le orecchie del club. Sono infatti previsti premi che il massimo ente della politica calcistica europea regala alle squadre alla fine dei gironi di qualificazione: 360mila euro per ogni vittoria e 120mila per aver fatto uscire quello che una volta era il segno “X” sulla schedina del Totocalcio.
A questo si sommi il fatto che la prima classificata di ogni girone di Europa League percepirà 600mila euro, il doppio di quanto accade con i secondi classificati.