“Damiano Tommasi? Lo sosterremmo”. Il condizionale è d’obbligo, l’indicazione di Renzo Ulivieri a nome dell’Associazione Italiana Allenatori Calcio (Aiac) precisa. Ma il presidente dei mister italiani, a margine del consiglio federale che oggi dibatte in tema di commissariamento della Lega Calcio di Serie A, conferma che del vertice dimissionario della Figc a capo provvisoriamente anche dell’altra sigla ingombrante del pallone nazionale non ci si potrà liberare tanto in fretta: “Penso che oggi approveremo la proroga al commissariamento della Lega di A – ha riferito all’Ansa il vicepresidente federale -. Fa piacere vedere che tutte le componenti ci sono e sia rientrato il gioco, divertente per qualcuno, di sparare sulla croce rossa”.
Il commissario straordinario Carlo Tavecchio, che occupa lo scranno dal 21 aprile 2017, rimarrà dunque aggrappato anche al suo secondo scoglio fino a nuovo ordine: “Non abbiamo individuato un nome per il dopo Tavecchio, ma le caratteristiche: competenza e affidabilità. Tommasi? A guardarsi in giro non è che si trovi tantissima roba”, ha spiegato Ulivieri. Che si toglie un sassolino dalla scarpa nei confronti del Coni: “Ci vuole ancora commissariare? Un atteggiamento che capisco sempre meno, è imprevedibile. Noi siamo sempre stati coerenti perché pensiamo che sia un dovere restare al nostro posto”.
Il consiglio della Federcalcio – presieduto dallo stesso Tavecchio – ha quindi effettivamente approvato la proroga al commissariamento della Lega di Serie A sino al 29 gennaio. Si sono astenuti i tre rappresentanti dell’Associazione Italiana Calciatori, Tommasi, Simone Perrotta e Sara Gama. La proroga avrà scadenza il giorno delle elezioni della Figc.
Non vogliono cambiare forza e coraggio a Casa tutti ma tutti però