La Gazzetta dello sport in edicola oggi parla del prossimo avversario dell’Atalanta in Europa League: Borussia Dortmund (qui il nostro approfondimento sulla squadra tedesca).
L’attenzione si concentra soprattutto sulla panchina: Peter Bosz, ultimo finalista della competizione (con l’Ajax, sconfitto dal Manchester United), è stato sostituito da Peter Stöger, esonerato la settimana scorsa dal Colonia, ultimo con tre punti in Bundesliga.
L’allenatore recupera così la competizione europea: con il Colonia, che aveva portato in coppa dopo 25 anni, è stato eliminato nel girone da Arsenal e Stella Rossa; ora con il Dortmund, eliminato da Real Madrid e Tottenham, Stöger rientra e diventerà il primo a figurare su due panchine nella stessa stagione di Europa League (un precedente: nel 1977-78 in Coppa Uefa con Dettmar Cramer con Bayern e Eintracht).
L’olandese Peter Bosz ha insistito troppo a lungo su un 4-3-3 molto offensivo, che gli avversari avevano imparato a leggere dopo la prima fase della stagione; paga anche la rottura del rapporto con Aubameyang, sospeso nella trasferta persa sul campo dello Stoccarda, e per aver sbagliato la preparazione.
Ora tocca a Stöger (il contratto firmato dura fino al 30 giugno 2018): ha l’incarico di far uscire il Dortmund dalla crisi e di conquistare almeno il quarto posto e quindi la partecipazione alla prossima Champions.
E la partecipazione si ottiene anche vincendo l’Europa League, per questo l’Atalanta dovrà stare attenta.
Pure l’allenatore del Lione diceva “Non facciamo sconti-vogliamo il primo posto” ops…. Atalanta 14 punti , Lione 11 punti
Che facciano attenzione loro ,noi nn abbiamo nulla da perdere.