Atalanta-Lazio in programma domenica sera sarà una sorta di derby del cuore per Daniele Filisetti, difensore nerazzurro tra il 1977 ed il 1983 e biancoceleste dall’anno dopo fino al 1987: “Sarà sicuramente un grande spettacolo, ma per l’importanza che riveste sarà anche tiratissima, da vincere con la testa. La Lazio si deve in questa stagione deve confemrare quanto di buono fatto l’anno passato. L’Atalanta, dopo aver messo la testa nell’Europa League, deve dimostrare di averla anche in campionato”.
Difficile fare pronostici, ma per Filisetti la Dea evoca ricordi speciali: “Bergamo è stato il mio trampolino di lancio. Non me ne sarei mai voluto andare via, ma l’offerta della Lazio dal punto di vista economico era irrinunciabile – ha detto sulle pagine di Nerazzurro -. Ero giovane e volevo mettere qualcosa da parte, altrimenti dall’Atalanta non me ne sarei mai andato”.
Ma anche all’esperienza nella Capitale sono legati ricordi positivi: “A Roma tornerei domattina, soprattutto a giocare: lì vivono 24 ore al giorno tutto l’anno per il calcio e poi c’è il derby. Quando le cose vanno bene per un giocatore è fantastico stare in quella città”.