Una linea di pensiero afferma che le vittorie passano dal centrocampo, perché la mediana occupa quella porzione di campo in cui si deve garantire il necessario aiuto in fase difensiva proteggendo il pacchetto arretrato e in cui è fondamentale saper impostare e supportare le trame offensive della squadra. Un discorso, condivisibile o no, che riguarda sia la zona centrale, che le corsie laterali del campo. E probabilmente Gasperini condivide questa visione: la mediana dell’Atalanta la trovi sempre presente in attacco e un secondo dopo la ritrovi già in quella copertura.
Entrando nel dettaglio e dando un occhio al mercato, proviamo ad analizzare quello che potrebbe accadere lungo la mediana. Attualmente in rosa ci sono sei centrocampisti centrali e quattro esterni, numericamente forse troppi – soprattutto in mezzo – e con ricambi non all’altezza dei titolari. Partendo dalle corsie laterali troviamo Leonardo Spinazzola, Hans Hateboer, Timothy Castagne e Robin Gosens: nessuno si questi si muoverà prima di giugno, momento in cui Spinazzola tornerà alla Juventus. A nessuno dei quattro nominati si può imputare la mancanza di impegno, certo è che pesa come un macigno l’assenza di gol dagli esterni, soprattutto pensando a un Conti che ora non c’è più. Il belga e il tedesco sono sostanzialmente due elementi che prediligono la fase difensiva rispetto a quella offensiva e preferiscono, così come Hateboer, cercare il fondo e il cross piuttosto che inserirsi sul secondo palo come faceva Conti. In tal senso, per il futuro, potrebbe essere opportuno ricercare un giocatore con queste caratteristiche e chissà che già a gennaio non prenotino qualcuno per luglio.
Spostandoci al centro notiamo un sovraffollamento con sei atleti per due posti. Marten De Roon, Remo Freuler e Bryan Cristante, quest’ultimo spesso schierato fra le linee, sono fra i preferiti di Gian Piero Gasperini, con Nicolas Haas, Joao Schmidt e Filippo Melegoni a raccogliere solamente le briciole. Pertanto non è da escludere che lo svizzero, sempre integro ma con pochi minuti all’attivo, e il brasiliano, rientrato dopo l’intervento al ginocchio, possano essere ceduti in prestito fino a giugno per prendere confidenza con il campionato italiano, tornare disponibili a luglio e liberare uno spazio per un nome che possa essere la vera alternativa della coppia De Roon-Freuler, ammesso e concesso che Cristante venga sempre maggiormente impiegato a sostegno del tandem offensivo.
Non voliamo troppo in alto…..che poi si fa in botto……
Non toccate il gioiello… non rompete l’incantesimo!
Importante non cedere nessuno al momento,poi trovare una punta forse sarebbe consigliabile…
No… serve una punta …