“I ragazzi hanno bene interpretato la partita contro una squadra che in casa fa la differenza. Attacca anche coi difensori, che danno e vanno. Rispetto alla gara con la Roma abbiamo gestito meglio le ripartenze”. Diego Lopez è ovviamente l’immagine della felicità dopo aver strappato il bottino pieno in casa dell’Atalanta. Il tecnico del Cagliari in sala stampa fa l’analisi di un match molto accorto e cinico da parte dei suoi: “Contro Fiorentina e Roma c’era stata la prestazione, oggi anche il risultato. La chiave sono state proprio le ripartenze fatte bene. La velocità di Farias è stata un fattore importante”, prosegue Lopez.
E dire che alla vigilia era mancata una pedina: “Barella l’abbiamo aspettato fino a stamattina, è caduto male in rifinitura e accusava problemi al tallone e alla caviglia destra. Non l’abbiamo rischiato. Il morale non era il massimo, ma in settimana abbiamo lavorato bene senza perdere la concentrazione”. Tra le chiavi del confronto, secondo l’allenatore uruguaiano, anche aver limitato la fantasia altrui: “Quando hai un avversario sulla trequarti bisogna rimanere corti e compatti senza lasciare spazio tra le linee, anziché magari sprecare un Cigarini a uomo su Ilicic – chiosa -. Potevamo fare meglio qualche contropiede nel secondo tempo quando l’Atalanta si è messa a quattro dietro sbilanciandosi molto, in almeno due occasioni potevamo andare in porta. È fondamentale che nello spogliatoio si capisca che salvarsi è un dovere. Sul come vedremo meglio nel resto del campionato”.
Compatto e FORTUNATO
Squadraccia ….hanno ottenuto il massimo con il minimo…..
X tirare una rimessa e un fallo laterale c mettevano 2minuti
Che compatti due gol di culo e poi tutti chiusi in difesa e perde tempo con le ripartenze
Lopez culone?
Tanto C… ma non dura x sempre caro Lopez.
Fai Lopez fa’ ol brao se giochi sempre così vai in b diretto non ti va sempre bene