La difesa torna al completo, i dubbi in quota turnover potrebbero cominciare dall’uomo tra i pali. L’unica indicazione desumibile dalla sessione mattutina a porte chiuse dell’Atalanta, che dopo la sconfitta casalinga di campionato col Cagliari si sta preparando al quarto di finale di Coppa Italia di martedì 2 gennaio a Napoli (ore 20.45), è il rientro tra i convocabili di José Luis Palomino. La squadra partirà domani pomeriggio alla volta di Capodichino, una volta terminata la rifinitura.
Il difensore argentino ha smaltito la piccola distorsione alla caviglia destra che lo aveva fermato mercoledì pomeriggio: un infortunio a ruota della contusione al ginocchio destro rimediato tre turni fa contro la Lazio e pienamente assorbita da qualche giorno. Oggi, come abitudine, carichi di lavoro differenziati al Centro Sportivo Bortolotti di Zingonia in base ai minutaggi della partita del sabato pomeriggio.
Sicuro il rientro in difesa di Mattia Caldara – torna nelle retrovie Gianluca Mancini – nella formazione titolare, che potrebbe vedere la conferma di gran parte dei titolari. Le perplessità legate ad Andrea Petagna, invece, non dipendono dalla lievissima botta alla caviglia destra che hanno indotto ieri Gian Piero Gasperini a rimpiazzarlo con Andreas Cornelius all’inizio della ripresa, bensì da una prestazione piuttosto opaca.
Venerdì, parlando in sede ai giornalisti in conferenza stampa, il tecnico nerazzurro aveva annunciato “al massimo tre-quattro cambi in vista di una gara comunque importante, non certo dieci”: considerando che Etrit Berisha dovrebbe riprendersi il posto occupatogli temporaneamente da Pierluigi Gollini – mai due impegni di fila: Chievo, Verona e rossoblù in A, Sassuolo nel trofeo della coccarda – e l’ovvio avvicendamento del perno arretrato, resterebbero in bilico altre due caselle. Timothy Castagne potrebbe prendersi una delle due corsie (Hans Hateboer appena sufficiente, Leonardo Spinazzola colpevole sul 2-0 sardo), lo squalificato (fino all’eventuale semifinale di andata) Jasmin Kurtic lascerà al titolare Bryan Cristante lo spazio tra le linee dietro un attacco che potrebbe anche fare a meno del centravanti allineando i due fantasisti Josip Ilicic e Alejandro Gomez.
Kurtic è squalificato
Per Kurtic mi sa che è dura