Mertens (al pari di Callejon) non la mette da 8 partite di campionato (Sassuolo), ma il Tuesday Night propone la Coppa Italia e il cannoniere belga, il falso nueve più famoso d’Europa, è chiamato agli straordinari. Il turnover di Sarri contro l’Atalanta riguarderà ruoli già collaudati, nella certezza o nella speranza che le alternative funzionino quanto i titolari, campioni d’inverno anche se per il loro allenatore conta poco o nulla.
Non troppe novità eccetto in difesa, questa la tesi sul rimescolamento del mazzo di stasera sostenuta dalla Gazzetta dello Sport, che inserisce negli undici Sepe in porta per Reina e in difesa Maggio-Mario Rui sulle fasce con Chiriches-Koulibaly in mezzo, proponendo Rog mezzala con Hamsik e Diawara basso al posto di Jorginho con Zielinski (e non il baby francese Ounas) esterno d’attacco a sinistra a completare il tridente con Callejon e il fromboliere fiammingo.
Lorenzo Insigne dovrebbe invece essere tra gli esclusi illustri, esattamente come accaduto nell’ottavo contro l’Udinese dov’era subentrato per risolverla nella ripresa. Il rischio dietro l’angolo è una nuova pubalgia, quindi lo scugnizzo di casa verrà usato come jolly da calare sul tavolo qualora le cose si mettessero male. Il centrocampista polacco deputato a giocare sulla sua zolla è già stato rodato in campionato contro Fiorentina e Torino e in Champions col Feyenoord, segnando 2 gol a granata e olandesi. Uno spauracchio per i nerazzurri, contro cui realizzò il suo primo gol stagionale con una botta dalla distanza che diede avvio alla rimonta da 0-1 a 3-1 a fine agosto. Ma lì misero la firma anche Dries e il croato…