Sei vittorie, quattro sconfitte e due pareggi. Per soprammercato, anche la coincidenza non proprio fortunatissima dell’incipit di campionato perso con la Roma, il 20 agosto, per quella punizione malandrina di Kolarov nell’angolino. I precedenti con l’Atalanta dell’arbitro designato per il quarto di Coppa Italia di Napoli, il triestino Piero Giacomelli, rimontano al 2011 e alla serie cadetta, senza essere mai stati troppo favorevoli ai nerazzurri.
C’è già stata una sfida tra Ciucci e Dea nel palmarès della giacchetta nera di stasera, il 2-1 serale del 2 maggio 2016, terzultimo atto della stagione piena di Edy Reja che ne segnò l’addio a Bergamo: doppietta di Higuain da manuale, destro e cabezazo, con gol della bandiera di Freuler. Supersite di quella volta al “San Paolo” insieme a Toloi, Masiello, de Roon e Kurtic. Ma il fischietto giuliano s’è già rivelato un ostacolo insormontabile nel trofeo della coccarda, nell’ottavo dell’11 gennaio di un anno fa allo Juventus Stadium: Dybala, Mandzukic, Konko, Pjanic su rigore e Latte (ora emarginato da Zeman a Pescara) nella casella dei marcatori.
Il rendez-vous numero 13 tra Giacomelli e gli atalantini è l’ultimo di una serie inaugurata in B, all'”Atleti Azzurri d’Italia”, contro il Sassuolo: era il 26 febbraio 2011, a decidere la punizione di Edgar Barreto al 17′ della ripresa forse sfiorata da Gennaro Delvecchio in posizione irregolare.
https://www.youtube.com/watch?v=5TPQUMsux5Y
https://www.youtube.com/watch?v=PKrcFEEAoTo