La pausa invernale arriva, probabilmente più uno smacco che altro per i tifosi.
A sentire il parere di molti, infatti, le soste del campionato sono spesso motivo di fastidio per coloro che sostengono i colori della propria squadra.
Il leggero malumore di costoro in merito probabilmente viene rafforzato se si pensa all’esempio che proviene dal mondo anglosassone, che ha visto giocare un turno in più di campionato anche in queste ultime settimane natalizie.
In più, ovviamente, la Premier League sarà di scena anche il prossimo fine settimana, segnatamente nelle giornate del 13 e 14 gennaio.
Aldilà dell’effettiva giustizia di tale pausa, a qualche fedele alla Dea interesserà soprattutto l’impatto che il fatto di non giocare e non allenarsi avrà sui calciatori.
Il momento, soprattutto a livello psicologico, è di quelli ottimi.
Fermarsi ora, sotto questo aspetto, rischia di essere un pelo negativo.
Il taglio positivo della vicenda sarà quello di avere martedì prossimo a Zingonia un gruppo di ragazzi felici, in fiducia e con le batterie cariche dopo una settimana e più di riposo totale.
Contro il Napoli ci sarà uno stadio entusiasta e pronto a aiutare la squadra in un’altra impresa.
La speranza di tutti è quella di non dover dire “La sosta ci ha fatto male” al termine dei 90′ contro gli azzurri allenati da Maurizio Sarri.
una squadra che gioca bene non ha paura di soste!