Atalanta fa rima con settore giovanile e lo dimostrano i tanti giocatori che ogni anno escono da Zingonia. Non tutti, ovviamente, andranno ad alimentare la prima squadra. Moltissimi di questi, al contrario, non vestiranno mai la prima maglia nerazzurra, ma saranno comunque utili in sede di mercato e certamente qualcuno farà carriera, in formazioni più o meno prestigiose.

Attualmente l’Atalanta sceglie l’inevitabile via del prestito per valorizzare i proprio giovani, ma una rivoluzione potrebbe nascere tra poco. Intervenuto ai microfoni di Radio 1, infatti, Damiano Tommasi, tra i candidati più forti per la presidenza alla FIGC ha aperto alla possibilità di introdurre le squadre B, così come avviene anche in Spagna, che permetterebbero alle società di vedere i propri talenti impegnati in campionati professionistici senza mai perdere il contatto con la casa madre.

“Tra le proposte, quella da raggiungere in tempi più brevi è la costituzione delle seconde squadre, le cosiddette squadre B. E’ già circolata in qualche documento federale – ha detto Tommasi – l’ipotesi di seconde squadre in sostituzione delle squadre di Lega Pro che non vengono ammesse al campionato. Credo sia uno dei progetti da fare sin da subito, coinvolgendo le società di serie A che sono interessate. Il VAR? Non possiamo più farne a meno: è un esperimento che sta riuscendo. Sta levando anche una certa animosità in campo”, ha aggiunto il numero uno dell’Aic all’ingresso in consiglio federale.”.