In un’intervista alla Gazzetta dello Sport odierna Ottavio Bianchi ha elogiato l’annata dell’Atalanta, finendo forse per esagerare un po’.
Il tecnico bresciano ha addirittura paragonato il livello dell’Atalanta a quello delle altre squadre coinvolte nelle lotta Champions, dichiarando: “La Serie A si è livellata molto verso il basso: ai miei tempi era il torneo più importante in Europa, oggi è al quarto posto. Tolte le prime due l’Atalanta sta tranquillamente assieme alle altre”.
A parte questa premessa, solo lodi per i ragazzi di Gasperini: “Non trovo nulla di strano nelle vittorie dell’Atalanta, la squadra ha imposto il suo gioco e non si fa condizionare dall’avversario. Se c’è una società forte alle spalle i risultati vengono di conseguenza.”
Sulla vittoria di San Siro del 23 dicembre dice invece: “Il Milan di quest’anno è un po’ un caso a parte, non fa testo”.
Non troppo contento della pausa invernale, Bianchi dice che “Sarri e Gasperini ne avrebbero fatto volentieri a meno, dava fastidio anche a me”, proiettandosi con questa frase ad una sfida che lo vedrà in veste di doppio ex tra due domeniche.
Sulle ambizioni europee il mister del primo Napoli scudettato dice invece: “Non metto limiti. E fossi nel Borussia Dortmund mi preoccuperei”.