Fino ad ora il campionato di Serie A ha dato un’importante lezione: non conta quanto una società spende durante il mercato estivo, ma piuttosto quanto gli elementi si amalgamino tra loro, giocando da vera squadra. Un esempio in tal senso è stato il tracollo del Milan, che solo adesso si sta rialzando con Rino Gattuso, che dà fiducia a prodotti di casa (Cutrone), piuttosto che a punte che hanno svuotato le casse rossonere (André Silva, Kalinic).
Da poche ore però, con il calciomercato invernale entrato nel vivo, il nome catapultato alla ribalta della cronaca è stato quello di Philippe Coutinho, l’acquisto più importante della storia del Barcellona (160 milioni, di cui 40 di bonus).
Il paradosso è che l’ex Inter, il terzo acquisto più costoso della storia del calcio, si è presentato già infortunato alle visite mediche: lesione al retto femorale della coscia destra, come riporta ilbianconero.com. Secondo il comunicato del club rimarrà fuori almeno 20 giorni.
Era già “infortunato” da 10 giorni….. Ma è tutta una montatura. Voleva solo andar via da Liverpool, sto cane
Cotechigno.
Andrea Conti docet