Dietrofront Guangzhou Evergrande, che attraverso un comunicato ufficiale nega di aver trovato l’accordo economico con il Borussia Dortmund per l’ingaggio di Pierre-Emerick Aubameyang, accostato anche ad un’altra squadra cinese, ovvero il Beijing Guoan che recentemente aveva espresso tutta la sua indignazione per l’intrigo di mercato: “La storia del Guangzhou Evergrande FC che compra un giocatore di Bundesliga con una cifra di trasferimento significativamente superiore al limite massimo fissato dalle norme regolamentari della CFA è completamente infondata. Il club di Bundesliga coinvolto ha anche chiaramente smentito le voci durante le interviste con i media tedeschi. Guangzhou Evergrande continuerà a rispettare rigorosamente le leggi della CFA sui trasferimenti dei giocatori”, riporta Itasportpress.
Nel frattempo, è arrivato anche un comunicato diramato dalla Federazione cinese che fa chiarezza sulla trattativa legata all’attaccante gabonese: “La notizia di due club che hanno scatenato una guerra economica a suon di offerte per un giocatore straniero, è emersa recentemente su internet e ha attirato l’attenzione nazionale. La Federazione calcistica cinese attribuisce grande importanza a questa cosa ed ha inviato due lettere ai due club per chiedere loro di spiegare la situazione. Sarà avviata un’inchiesta sulla questione e qualsiasi violazione verrà severamente trattata in base alle leggi vigenti. La Federcalcio cinese continuerà a imporre norme per i trasferimenti dei giocatori in modo da frenare gli investimenti irrazionali da parte dei club e fornire un ambiente più giusto e sano per lo sviluppo dei campionati di calcio professionistici cinesi. Presteremo particolare attenzione alle attività di trasferimento dei nostri club nella prossima stagione e intensificheremo gli sforzi per esaminare le loro azioni. Qualsiasi violazione delle norme sarà severamente punita. Non ci sarà tolleranza”.