Lotito tenta il golpe e spacca così la Lega: 11 club lo seguono, gli altri chiedono il commissariamento. In via Rosellini è caos come raramente si era mai visto. Il Corriere infatti riporta che con velleità di porsi al centro del movimento calcistico italiano in vista delle elezioni federali del 29 gennaio, ieri la Lega di A (da nove mesi governata dal commissario Tavecchio e ancora incapace di rinnovare i propri organi) ha toccato uno dei punti più bassi.
In seguito alla candidatura di Tommasi e Gravina oggi tocca a Sibilia della Lega Nazionale Dilettanti. Lotito ha tempo fino a domani sera. Con 4 potenziali candidati alle elezioni del 29 diventa pressoché impossibile arrivare a una maggioranza di larghe intese e procedere alle riforme di cui il calcio italiano necessita.