Sempre l’11 e sempre il 22. Numeri doppi e identici, come le “zeta” del suo cognome, quelli scelti da Luca Rizzo nella sua carriera fin qui disputata con le maglie del Modena, della Samp, del Bologna e della Spal.
All’Atalanta invece il centrocampista ha invertito la tendenza, andandosi a stampare sulla schiena il numero 19, cifre opposte, completamente diverse dalle scelte fatte finora. Un numero balzato agli onori della cronaca quando quest’estate l’ex nerazzurro Franck Kessié l’ha donato a Leonardo Bonucci, new entry del Milan. L’11 Rizzo l’ha trovato già occupato a Zingonia dallo svizzero Freuler, che con lui dividerà il centrocampo, ma tra Castagne (21) e Melegoni (23), l’amato 22 non portava proprietari.
Perché allora Rizzo ha accantonato l’ipotesi di indossare il numero del suo idolo Kakà, che per altro compone anche il suo nome nel profilo Instagram (lucarizzo22) e ha deciso per il 19? Si accettano scommesse!