“A Bergamo potrei non esserci, l’influenza mi ha fatto saltare gli allenamenti da martedì. E la gola mi fa ancora male”. L’allarme arriva direttamente per bocca dell’interessato, Marek Hamsik, dalla testata slovacca Pravda. La mezzala ha sottolineato l’importanza del lunch match domenicale: “L’Atalanta è un crocevia difficile per la nostra stagione, anche perché nello scorso campionato ci ha battuti due volte su due e stavolta ci ha eliminati dalla Coppa Italia”.
Il miglior marcatore della storia del Napoli spazia da un argomento all’altro: “Non mi sono ancora incontrato con Maradona, che ho superato a quota 116 il 23 dicembre in casa con la Sampdoria, ma conserverò sempre nei miei ricordi l’applauso del San Paolo – ha proseguito ‘Marechiaro’, ora a 117 -. Non so cosa farò una volta appese le scarpe al chiodo, ma per adesso non mi vedo lontano da qui. Come giocatore migliore della Slovacchia degli ultimi 15 anni i tifosi hanno scelto me, io ho votato per Martin Skrtl che è un compagno di Nazionale”.