Oggi, sulla Gazzetta dello Sport, si possono leggere le tante risponde del ministro Martina, grande tifoso atalantino.
Ha parlato anche dello stadio, di cui condivide l’importanza di un impianto di proprietà: “In pieno, e do grande merito all’amministrazione comunale e al club per avere trovato un accordo e risolto una situazione che si trascinava da trent’anni. E poi non c’è soltanto la questione dello stadio: il progetto è sulla riqualificazione di un intero quartiere e questo è molto positivo. Rientra tutto nel capitolo della relazione fra squadra e territorio”.
Quanto merito dà a Percassi? “Tantissimo. Percassi ha la Dea nel sangue. È un tipo di poche parole e tanti fatti, come molti bergamaschi. Non si tratta di un uomo al comando di un club, uno che ama la città e ha giocato in questa squadra: c’è un’intera famiglia coinvolta nella gestione e anche questo è un caso più unico che raro. Credo che l’Atalanta sia un caso raro anche in Europa“.
Pensando a dove può arrivare l’Atalanta, dice: “Può andare avanti in coppa Italia, ma anche in Europa e in campionato. Io credo che possa lottare su tutti i fronti. Mantenersi umili e non avere limiti, questa è la ricetta. Se facciamo così non ce n’è per nessuno“.
Come finirà Atalanta – Napoli: “Non c’è due senza tre. Con il Napoli facciamo sempre belle partite, perciò…”
PENSA A FARE IL MINISTRO..
ecco… ce l’ha tirata….
Adesso che ci sono le elezioni si scopre tifoso atalantino e non mi meraviglierei di vederlo anche in trasferta ?? #soliteschifezzePD
Lasci fuori l’Atalanta dalla Politica ….
Pensi ai terremotati senza casa ….