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Prima dell’Atalanta, le panchine di mister Gasperini

Sono già 24 anni che mister Gasperini allena, da oltre 10 in squadre professionistiche.
Ripercorriamo la sua carriera in panchina, prima dell’arrivo a Bergamo.

Dopo aver cominciato ad allenare nel 1994 il settore giovanile della Juventus (giovanissimi, allievi e Primavera con la quale nel 2003 ha vinto il Torneo di Viareggio) è passato al Crotone in C1 ottenendo la promozione nel 2003-2004. Verrà però esonerato a dicembre della stagione successiva, per poi tornare ad aprile.

La sua stella inizia a brillare a Genoa, dove arriva il 10 luglio 2006.
La squadra dalla serie cadetta sale in serie A a fine stagione, dietro a Juventus e Napoli e con il secondo miglior attacco del campionato.

Il successo è premiato anche il 4 febbraio 2008 con il riconoscimento della Panchina d’argento, premio nazionale in cui gli allenatori votano un collega che ha saputo distinguersi nella stagione precedente in Serie B.

Confermato nel ruolo, nel 2007-2008 il Genoa di Gasperini chiude il campionato di Serie A al nono posto a pari punti con l’Atalanta, dopo aver lottato per un posto in Europa fino a poche domeniche dalla fine.
Nella stagione seguente, precisamente il 7 dicembre 2008 riesce a riportare la vittoria nel Derby della Lanterna ai Grifoni: risultato che mancava dal 2002-2003 (il successo si ripeterà anche nella partita di ritorno).

Alla fine di quella stagione il Genoa termina al quarto posto, a pari punti con la Fiorentina: si qualifica per l’Europa League e non per la Champions in virtù degli scontri diretti favorevoli ai viola.

Nella stagione 2009-2010, altra data storica: 28 novembre 2009 quando vince con i rossoblu il terzo derby consecutivo, diventando il primo allenatore a riuscirci. L’avventura in Europa League termina nella fase a gironi e in campionato termina al nono posto.

Il suo percorso a Genova si conclude nella stagione 2010-11: l’8 novembre 2010, dopo dieci giornate e 11 punti in classifica, viene esonerato (Al suo posto, Davide Ballardini).

Chiusa la porta dei grifoni, si apre il portone dell’Inter.
Il 1 luglio 2011 è comunicato ufficialmente l’ingaggio del mister, con contratto biennale.
La prima partita in panchina risale al 6 agosto 2011: sconfitta 2-1 in Supercoppa italiana contro il Milan.
L’esperienza milanese dura poco: viene esonerato alla quarta giornata di campionato, dopo la sconfitta per 3-1 a Novara. Non aveva ancora vinto una gara tra campionato, Champions League e Supercoppa Italiana.

La nuova avventura si chiama Palermo.
Torna in Sicilia dopo l’esperienza da calciatore (1978-83), il 16 settembre 2012 sostituendo l’esonerato Giuseppe Sannino.
Nel contratto annuale con automatico rinnovo in caso di permanenza in massima serie  è presente per la prima volta in Italia una clausola anti-esonero, voluta da Gasperini, che imporrebbe al presidente della società Maurizio Zamparini di pagare un indennizzo economico in caso di prematuro allontanamento del tecnico.

Risultati altalenanti e il 4 febbraio 2013 viene esonerato: è la 23a giornata, il Palermo è ultimo in classifica e ha perso in casa contro l’Atalanta 1-2. Torna però dopo tre partite, il 24 febbraio sostituendo l’esonerato Alberto Malesani, ma dopo il pareggio 0-0 col Torino e la sconfitta casalinga 1-2 col Siena, l’11 marzo rescinde consensualmente il contratto con la società.

I vecchi amori non si scordano…e a volte ritornano: il Genoa.
Il 29 settembre 2013, alla sesta giornata, siede ancora sulla panchina dei rossoblù firmando un contratto triennale: dopo otto partite, la squadra sale dal quart’ultimo posto al settimo (a fine campionato sarà tredicesima, a pari punti con l’Udinese). Il 6 gennaio 2014 riesce a siglare un’altra data significativa negli annali del Genoa: la vittoria per 2-0 con il Sassuolo, permette ai grifoni di tagliare il traguardo di 500 vittorie in Serie A.

Nella stagione successiva fissa un traguardo significativo per la sua carriera: il 7 dicembre 2014, alla quattordicesima giornata, battendo il Milan per 1-0 i rossoblù salgono al terzo posto solitario in classifica e il mister raggiunge le 100 vittorie sulla panchina del Genoa.

La squadra terminerà il campionato al sesto posto con la qualificazione in Europa League. Non parteciperà, però, perché alla società non sarà concessa la licenza UEFA.

L’8 giugno 2015 Gasperini prolunga il proprio contratto con il Genoa fino al 2017 (nella stagione 2015-16 porta i rossoblù all’undicesimo posto e salvezza automatica), ma il 14 giugno 2016 viene ufficializzato come nuovo tecnico dell’Atalanta.
E questa, è tutta un’altra storia.

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