Una sorpresa per i 60 anni del marito: è l’intervista che la signora Cristina Gasperini ha rilasciato a La Gazzetta dello Sport in edicola oggi.
Una lunga conversazione per scoprire la loro storia e il lato meno noto del mister nerazzurro: dal loro primo incontro a 17 anni, durante una festa tra compagni di classe, al matrimonio nel 1980 a 22 anni. Dalle scelte che hanno caratterizzato la carriera del tecnico al rapporto con i figli.
Cambiamenti caratteriali negli anni? “Da giovane forse era ancora più esplosivo, adesso è un pochino più paziente. Ma se si incendia, si incendia. Potrebbe esserci davanti il Papa ma lui, se ha la ferma convinzione di essere nella ragione, non si calma. Mi dice: “A che serve fare il diplomatico?” “.
Allenatore dentro e fuori dal campo. E con fuori si intende a casa, dove porta i pensieri del post partita e dove studia: “Lui non stacca mai, è sempre concentrato. Ha i suoi quaderni e le lavagnette, studia i giocatori, le squadre o le formazioni. Il suo quartiere generale è il divano. Si sdraia e magari guarda la tv con il computer sulle ginocchia”
Non capisco le critiche, Gasperini è un esempio di umiltà e di serietà, ben vengano gli elogi….auguri grande Gasp!!!!
Grazie Signora!
E il numero uno….chi lo critica nn capisce nulla….
Tantissimi Auguri di buon compleanno
…AH-HA: SUL DIVANO!!!! E i poveri giocatori devono correre sempre!??
Sta volta l hai fatta fuori dal vaso….non si fa così a Bergamo caro Gasperini!!!
Scusa ma penso che si possa permettere certe uscite