Parla dalle colonne dell’edizione di Bergamo del Corriere della Sera, mister Emiliano Mondonico. Un commento nella giornata di Atalanta-Juventus di Coppa Italia, pubblicato in prima pagina.

Comincia con un ricordo: “Chissà se «canterà il Gallo» anche stavolta. Esattamente come accaduto 23 anni fa, sempre in Coppa Italia, quando il mio centrocampista Fabio Gallo segnò alla Juventus al 117’, nei minuti finali di una sfida che sembrava infinita, regalandoci la qualificazione ai quarti. E chissà che, come in quella edizione, l’Atalanta non possa arrivare in finale“.

Prosegue analizzando il momento dei nerazzurri, considerati consapevoli di doversi affidare in campionato al turnover, giustamente secondo il mister,  se si vorrà tornare in Europa la prossima stagione.

“I nerazzurri hanno capito che è dura combattere sui tre fronti. Meglio non pensare troppo alla Serie A e concentrarsi sulle coppe“, continua. “La doppia sfida coi bianconeri non è impossibile considerando che i veri obiettivi della Vecchia Signora si chiamano Scudetto e, soprattutto, Champions League. Contro il Chievo non è stata brillante. Al contrario della Dea che ha ricominciato a correre”.

E poi c’è l’Europa League: “Pure qui l’impresa non è impossibile. Anzi. Il Borussia a livello tattico può andare in difficoltà, subendo il gioco di Gasperini e non capendo quali contromisure prendere. L’uomo contro uomo a tutto campo li manderà in crisi”.