Grazie a una rete di Gianluca Mancini l’Atalanta supera il Chievo 1-0 e sale a quota 36 punti in classifica. Ecco i nostri giudizi.

Berisha 6: zero parate degne di nota. Il Chievo, di fatto, non calcia mai verso la porta nerazzurra.

Toloi 6,5: sempre attento nelle retrovie, pericoloso quando si lancia in avanti.

Mancini 7: guida la retroguardia atalantina con attenzione ed efficacia. Non è Caldara e si inserisce poco, ma uno di questi vale l’1-0.

Masiello 7: fa buona guardia nella porzione di campo di sua competenza proteggendo a dovere la porta di Berisha. Scatenato quando veste i panni del trequartista.

Hateboer 6: nonostante sulla sua corsia abbia spazio, non si inserisce con la dovuta continuità prediligendo la fase di contenimento.

De Roon 6,5: in mezzo al campo alza la barricata e se la retroguardia si deve spazzare poche situazioni, il merito è anche suo.

Freuler 6,5: leggasi De Roon. Lavora tanto a protezione del pacchetto arretrato e cerca sempre la giocata semplice, ma utile.

Spinazzola 6,5: nella prima frazione di gioco trova il fondo in diverse circostanze. Bene anche in copertura.

Cristante 6: nella giornata del possibile poker, resta a bocca asciutta. Nella prima occasione è bravo Sorrentino, sulle altre tre pecca di precisione. Comunque importante il lavoro fra le linee.

Petagna 6: apprezzabile per l’impegno, per cui merita la sufficienza, e per i due inviti a De Roon e Ilicic (18’st Cornelius 6: aggiunge fisicità negli ultimi trenta minuti).

Ilicic 7: accarezza il pallone come pochi altri nella massima serie. Dai suoi piedi nascono sempre azioni pericolose. (38’st Palomino sv).

Gasperini 7: il risultato trae parecchio in inganno. L’Atalanta crea molto ma concretizza troppo poco. Non chiude la partita quando potrebbe e nel finale rischia di subire la clamorosa beffa. Ma oggi contavano i tre punti e salire a quota 36 in classifica. Missione compiuta.