“E’ stato un lunedì bellissimo, intenso: tutti amici e familiari mi hanno scritto per farmi sentire la loro vicinanza – ha raccontato Gianluca Mancini, lunedì sera durante il programma di BergamoTv TuttoAtalanta – In particolare per me e la mia fidanzata Elisa perché tutti e due non credevamo a questo gol che ha portato tre punti importantissimi“.
Svela anche di aver ricevuto un messaggio da Marco Materazzi con il quale ha legato molto a Perugia e che è il suo modello di riferimento come giocatore: “E’ il mio idolo da quando avevo 10 anni, cioè da quando nel 2006 l’Italia ha vinto il Mondiale“.
Riguardo pregi e difetti dice: “Ho 21 anni, so aspettare e so di potermi allenare sempre con tanta voglia e allegria e seguire tutte le indicazioni del mister e difetti ne ho tantissimi, sono giovane e ho molto da imparare”
Sulle voci di mercato che lo avvicinava alla Spal: “Li ho letti anche io sui siti internet, ma grandi cose non c’erano. La mia intenzione era di rimanere a Bergamo: anche se non sto giocando tantissimo, qui si cresce e si impara tantissimo perché ci sono compagni forti e fantastici e c’è un allenatore che ti fa crescere sotto ogni punto di vista“.
La partita contro la Juve “non è ancora chiusa, assolutamente“, prima però c’è il Crotone: “Sarà una partita difficilissima perché vengono da risultato positivo: sarà una battaglia, da farci sudare la maglia. Cercheremo di fare il meglio, ma sfida alla nostra portata”.