Nerazzurri in prestito, 1a parte – Male Sportiello, Nica redivivo

Se i due parcheggiati nel Sannio piangono miseria dai bassifondi, il trio della Spal non ride di certo. Tra i prestiti atalantini distribuiti fra il campionato di A e le avventure oltre confine, nel weekend appena trascorso, niente gol all’attivo e uno subìto direttamente dalla bandierina da Marco Sportiello, che però pur facendosi gabbare da Pulgar sul primo palo (44′, Mirante sul secondo da Veretout dalla stessa specialità) ringrazia Chiesa (71′) che a Bologna regala i tre punti alla Fiorentina. 0 minuti per Roberto Gagliardini nell’Inter fermata sabato a Crotone (23′ Eder, 60′ Barberis).

Marco D’Alessandro e Berat Djimsiti – Il Benevento ne prende due dal Napoli capolista (20′ Mertens, 47′ Hamsik): romano migliore in campo dei suoi nonché autore del primo vero tiro in porta al 4′, ma troppo defilato a sinistra per ferire col diagonale mancino, mentre il centrale svizzero-albanese pur esente da colpe (il bis arriva su palla persa di Venuti che la regala alla coppia Allan-Callejon) fatica sul funambolo belga tanto da doverci spendere il giallo al 73′.

Franck Kessie – Prova di quantità in mezzo con fatica doppia per l’inconsistenza di Biglia, ma non basta al Milan (Suso al 9′ dai 30 metri) per sbancare Udine (carambola Bonucci-Donnarumma su parabola di Lasagna, 76′) dopo il secondo giallo ingenuamente speso da Calabria su Jankto (68′) per fermarne una ripartenza.

Jasmin Kurtic, Federico Mattiello, Alberto Paloschi – Terzultimi fissi, meno 3 dai Pitagorici (20). Due titolari (il terzino sinistro, giallo – in diffida – per il tuffo in aerea tra Andreolli e Faragò al 53′, out per Costa al 59′) e un subentrato (per Viviani al 67′, visto il nulla di Floccari-Antenucci), che si fa murare da Cragno a 5′ dal 90′ sullo schema da piazzato con Schiattarella assistman. L’ex Dea Cigarini apre da fuori al 34′, chiude Sau al 78′ sull’asse Ceppitelli-Castan sguinzagliati dalla punizione del Ciga. Lo sloveno aiuta in ripiegamento e ci mette la stoccata dalla lunga al 56′, ma non basta.

Constantin Nica – La sorpresa alla ripresa dopo la sosta invernale, alla decima di ritorno. Ha avuto Gianpaolo Bellini come compagno, ma al terzino rumeno, schierato a sinistra e da titolare per la prima volta in stagione (3 presenze), sul temporaneo 2-1 (Barbut al 55′) del Craiova di Devis Mangia in casa della sua Dinamo Bucarest, la diagonale resta decisamente in canna, anche se il servizio di Bancu buca la zona dello spagnolo Romera che gli chiude lo spazio sulla preferita fascia destra. Botta e risposta tra Gustavo (rigore al 22′) e Nemec (45′) nel primo tempo, salva tutto Popa a 4 dal novantesimo su imbeccata di Moldoveanu.

https://youtu.be/ILM9AbP_ldM