La Germania cedette il sogno mondiale alla nazionale italiana sul campo di Dortmund, giovedì toccherà invece all’Atalanta occupare e colorare di nerazzurro stadio e città compresa. La più grande zona del Ruhrgebiet tedesco, culla dell’archeologia industriale della Germania, ne ha fatti di cambiamenti, una cosa però è rimasta tale e quale: la passione dei suoi abitanti per una partita della BVB 09 Dortmund.
Per i più di 5’000 atalatini che proveranno ad abbattere il muro giallo però, non ci sarà solo cultura calcistica da masticare. Nella chiesa St. Petri, infatti, i 30 rilievi dorati con 633 figure intagliate in legno di quercia narrano la storia della passione di Cristo.

Il Borussia guarderà la Cenerentola dal basso verso l’alto? Iniziamo col dire che per invertire i ruoli una bella panoramica sulla città è garantita dall’alto dei 220 metri della torre della TV Florian, nel parco della Westfalia, dove si trova anche un ristorante rotante. Niente di meglio che intrattenersi per le vie della città, specie se la strada che si percorre è la Westenhellweg, un’antica via del commercio che, insieme alla Ostenhellweg, attraversa il cuore cittadino come una vena pulsante.
E nulla, per questa nuova trasferta europea con l’auspicio di altre cento di queste notti, di cose da vedere ce ne sono, in attesa di lustrarsi gli occhi con quella più bella: la Dea, giovedì, alle 19:00, Signal Iduna Park, all’appuntamento con la storia. Non girate troppo mi raccomando, è vietato tardare.
…Tutto qui? ?Speravo c fosse di meglio. Certo che la nostra Italia e Città Alta è decisamente meglio!!!