Quando i difensori viola hanno cercato di contenere il decimo folletto dell’Atalanta, gli è venuto il mal di testa e viola lo sono diventati, dalla rabbia però.

Il Papu Gomez anche ieri sera ha esibito in campo una destrezza non comune nel portare avanti la palla, dribblando con abili giochi di tacco avversari di un certo calibro.

Però c’è un però, perché chi è abituato al miglior Papu, qualche differenza in campo l’ha notata nelle recenti gare. Ancora di più negli ultimissimi match, forse perché ha iniziato a brillare un certo Josip Ilicic, che appena entra risolve e dà la svolta alle partite, un po’ come faceva il Papu qualche tempo fa.

Ora il capitano bergamasco non è sempre al meglio della forma, fatica a essere preciso sotto porta e a intercettare i compagni nelle azioni più incisive.

Può darsi sia solo un periodo, Gomez ha dato tanto all’Atalanta negli scorsi mesi ed è gran parte merito suo se i nerazzurri si ritrovano ad affrontare oggi compagini internazionali: è chiaro che se il suo annebbiamento coincide con la rinascita costante di Ilicic e Petagna, la Dea ha poco di che lamentarsi.

Ma il suo capitano grida già vendetta: “Con il Borussia ce la possiamo giocare, ci serve l’entusiasmo di tutti!”. I tifosi stanno già rispondendo al loro  leader ritrovato.