La strada più corta per tornare in Europa: così L’Eco di Bergamo parla oggi della semifinale di Coppa Italia in programma alle 17.30 tra Juventus e Atalanta.
Grazie ai cicli di lavoro del Gasp, duri e faticosi, la Dea può permettersi di giocare sopra ritmo con i titolari e per questo ha una buona chance di battere i bianconeri grazie alla sua forza fisica e mentale: non basterà però arrivare alla finale per ottenere l’accesso in Europa League, la Dea dovrà posizionarsi settima in campionato, scavalcando una tra Samp e Milan o passare e battere (lo stesso Milan?) la finalista della Coppa.
Nell’87-’88 invece, la grande stagione del Malines, come ricorda L’Eco di Bergamo la Dea partecipò all’Europa proprio al posto del Napoli che l’aveva battuta 3-0 e 1-0 nella finale di Coppa Italia.
Battere oggi la Juve e ripetersi in finale il 9 maggio contro una tra Milan e Lazio rimane comunque la strada più corta, anche sue più difficile da intraprendere.
Scusate. Ma per me è più facile arrivare settimi. Spero di sbagliarmi
Sperem…Forza Dea
Ma se la finalista va di diritto in champions o europa l. E vince la finale, si scala un posto?
E se andiamo in finale e la finalista avversaria va di diritto in europa league o champions?