Il nemico pubblico numero uno non può essere certo il Mezzolara, formazione dell’omonima frazione più popolosa del Comune di Budrio che milita in serie D, sparring partner designato del test delle 14 e 30 del mercoledì a Casteldebole. Visti gli andirivieni dall’infermeria sempre per lo stesso motivo nelle ultime sei settimane, a tenere nel mirino il Bologna di Roberto Donadoni è un muscolo killer, il flessore destro: la vittima più recente è il freschissimo ex Riccardo Orsolini, bloccatosi nell’allenamento di ieri.

In precedenza il medesimo guaio, come ricorda 1000cuorirossoblu.it, era toccato a Simone Verdi, che però se l’è lasciato alle spalle e ha chiuso anche la parentesi della sindrome influenzale, al centrale difensivo Simone Romagnoli – atteso a un impiego al posto dello squalificato Gonzalez nella retroguardia a tre in mezzo a De Maio ed Helander -, a Rodrigo Palacio e ad Andrea Poli, entrambi ai box fino a tutto martedì. Per l’ascolano, oggi, gli esami, sperando di scongiurare il rischio di uno strappo o di una lesione da più giornate di stop.

Il tecnico bergamasco dei felsinei è ancora incerto sul modulo da opporre al 3-4-1-2 dell’Atalanta di Gian Piero Gasperini. Verdi farebbe da spalla a Mattia Destro in caso di conferma del 3-5-2, con Federico Di Francesco quinto a sinistra, oppure tutti e tre davanti nel più collaudato 4-3-3.