Il portiere di riserva dell’Atalanta al “Bentegodi” vivrà una domenica particolare. Diventerebbe speciale se Gasperini, in contrordine rispetto alle indicazioni della vigilia, gli regalasse la presenza per i suoi 23 anni
CANDELINE PER L’EX. 30 presenze e 49 reti subìte, due campionati in gialloblù tra 2014 e 2016 prima dell’ultimo viaggio di andata e ritorno per la Terra d’Albione. Pierluigi Gollini, prestito che l’Atalanta prima o poi dovrà riscattare dall’Aston Villa, tra gli ex di turno in casa dell’Hellas Verona è sicuramente il più illustre. Nonché quello che sente davvero la sfida nelle sue corde, aspirando al regalo di compleanno negatogli dalla pretattica a parole di Gian Piero Gasperini (“No, non gioca, anche se quando viene chiamato in causa fa sempre bene”): il 18 marzo, per il portiere bolognese, significa 23 anni di vita.
LA PARABOLA COI GUANTI. Il ragazzo che aveva iniziato a fare sul serio fra i Giovanissimi Nazionali della Spal, passato quindicenne alla Fiorentina e diciassettenne nel Manchester Utd, ha disputato il paio di stagioni succitato facendo le scarpe a gente scafata come Rafael e Benussi, fino all’esordio per indisponibilità di entrambi nella massima serie italiana il 24 settembre 2014, nel 2-2 casalingo col Genoa. L’anno seguente Andrea Mandorlini lo promuove a numero 1 prima dell’avvicendamento con Gigi Delneri: quando si dice la Dea nel destino… Ma l’Hellas ripiomba in B.
BERISHA, FATTI IN LÀ. Nel match del girone d’andata a campi invertiti (25 ottobre ’17), per l’ex portiere della Nazionale Under 21, uno dei sei gettoni da titolare dell’annata in corso al posto del titolarissimo ma anche qua e là titubante Etrit Berisha, cui il nostro aspira in silenzio a fare le scarpe. Con Chievo, Cagliari, Sassuolo (anche in Coppa Italia) e Fiorentina gli altri: 5 gol al passivo.
UN DELFINO IN REGALO. Nel 2016-2017, invece, era toccata a lui contro il Pescara (3-0), alla prima in nerazzurro, il 19 marzo, proprio il giorno dopo il suo ventiduesimo compleanno; poi con la Roma, l’Empoli e il Chievo (nelle ultime due giornate). Poker a tabellino, rete violata solo all’Olimpico. Forza, Gasp, fa’ uno strappo alla regola!
Tanti auguri
Deve giocare sempre!!!
Alessandra Dagostini, altro atalantino che festeggia come e noi il compleanno ??