Sempre più evidente la bravura dell’attaccante e la sua importanza nella squadra nerazzurra
La Gazzetta dello Sport oggi parla di Josip Ilicic: dieci gol in campionato contro i 5 di un anno fa, lo sloveno sta mostrando tutta la sua qualità e grazie a lui Gasperini sa come e quando cambiare.
RUOLO – L’attaccante si sta confermando la chiave del gioco atalantino anche dal punto di vista tattico. Gasperini a Verona ha cambiato modulo due volte sfruttando la sua duttilità.
RINASCITA – E’ evidente il salto di qualità rispetto allo scorso campionato, l’ultimo con la maglia viola. A Firenze le prestazioni erano altalenanti e il feeling non era mai sbocciato. A Bergamo ha trovato continuità di rendimento: dopo 28 partite, Ilicic ha segnato il doppio dei gol di un anno fa (10 a 5), fatto più assist (7 a 4) e passaggi positivi (765 a 728), tirato di più in porta (33 a 27), dribblato di più e meglio (57 a 40), recuperato più palloni (123 a 93). L’ultimo dato dimostra la sua attitudine al sacrificio, fondamentale nell’usurante gioco di Gasperini.
ATALANTA – Ilicic è il miglior marcatore nerazzurro con 14 gol stagionali, di cui 10 segnati in campionato. Ora ha la possibilità di raggiungere o superare gli altri stranieri che hanno brillato al primo anno di Atalanta: Jeppson con 22 gol nel 1951-52, K. Hansen nel 1949-50 e Rasmussen nel 1952-53 entrambi con 18, Sorensen con 17 nel 1949-50, Denis con 16 nel 2011-2012, J. Hansen con 11 nel 1950-51.