I giallorossi offrono 35 milioni sul piatto e 2 all’anno per un quinquennale al centrocampista friulano-canadese. Che però deve ancora essere riscattato: il cartellino è del Benfica
35 milioni di ottimi motivi per azionare la freccia e sorpassare la concorrenza più agguerrita. La Juventus o un club di Premier League, come desiderato dall’interessato. La sgommata in quota calciomercato, secondo l’edizione di oggi del Corriere dello Sport, è della Roma, con Bryan Cristante come casello di approdo. Il direttore sportivo dei giallorossi Ramon Monchi, per evitare il ripetersi del caso Kessie, sarebbe pronto a garantire alle casse dell’Atalanta una plusvalenza pari a sette volte il prezzo del riscatto fissato dal Benfica, 5 milioni tondi tondi.
UN BRYAN GRANDI CIFRE. Al giocatore, classe ’95 come il laziale Sergej Milinkovic-Savic con cui curiosamente condivide gli 11 gol stagionali finora a referto, andrebbero 2 milioni a stagione grazie a un quinquennale garantito. Numeri da urlo per il classico predestinato dal grande futuro alle spalle: ceduto a 19 anni per 6 milioni dal Milan ai portoghesi, il friulano di passaporto canadese (per via del padre) di Casarsa della Delizia, sempre poco utilizzato, aveva rischiato di perdersi anche durante i parcheggi anonimi al Palermo e al Pescara. Poi l’esplosione sotto Gian Piero Gasperini, da jolly in grado di attaccare gli spazi come trequartista.
LA TOPPA PER IL BUCO. In realtà il prossimo mercato della Lupa non sarà solo in entrata. Tutt’altro: Radja Nainggolan e Kevin Strootman non sono incedibili, specie il secondo che ha una clausola rescissoria da 45 milioni. Quella di Lorenzo Pellegrini, invece, va tarata sulle presenze: costato 8,75 di recompra al Sassuolo, potrebbe valerne 30. Come futuro regista, invece, si sonda l’ivoriano classe ’91 Jean Michael Seri, una sorta di Verratti locale (1,68 per 67 chili), compagno di squadra di Mario Balotelli al Nizza.
Tanti soldi però,
Siiiii vaiiiii Bryan Kobe!!!!!!
É da vendere all’estero!
Vendere vendere. Che senza Gasperini valgono tutti la metà
Tutti tranne il papu ilicic e Caldara.
Già come kessie